Si è tenuta nei giorni 16-17-18 giugno 2017 la diciottesima edizione del raduno internazionale “La Topolino sui Monti” organizzato dal Club Amici della Topolino della provincia di Belluno.
Cinquanta gli equipaggi iscritti, provenienti da tutta Italia, ma anche da Svizzera, Olanda, Germania, Svezia e Repubblica di San Marino.
La manifestazione, riservata alle Fiat 500 Topolino costruite fra il 1936 ed il 1955,
ha ottenuto il patrocinio della Regione Veneto, Comune e dell’Associazione Albergatori di Cortina d’Ampezzo, del Comune di Comelico Superiore, del Registro Fiat Italiano e della rivista Auto d’Epoca.
Il raduno è iniziato venerdì 16 giugno con il ricevimento degli equipaggi presso l’Hotel Trieste di Cortina d’Ampezzo, l’accredito ed un delizioso buffet di benvenuto.
La cena ha avuto luogo nel noto locale Vip Club, appositamente riservato per l’evento. Una simpatica tombola ha concluso la serata.
La mattina seguente le Topolino sono partite per arrivare a Padola di Comelico e, dopo una breve sosta per uno spuntino al Kral Ladin, raggiungere Dosoledo di Comelico.
A Dosoledo ha sede il Centro Culturale “Algudnei” che, in ladino, significa “qualcosa di noi”, infatti l’obiettivo del museo è conservare e divulgare la tradizione e la cultura ladina nel territorio del Comelico Superiore. Il Comelico vanta una storia molto antica ed alcune tradizioni, ad esempio la musica e le maschere del Carnevale, hanno origini che si perdono nei secoli e sono state tramandate oralmente.
La visita di “Algudnei” è stata sicuramente un esperienza molto interessante e coinvolgente, grazie anche alla premurosa accoglienza del Presidente del Museo, Arrigo De Martin, ed alla Vice presidente Elvia Zandonella che, con grande disponibilità, hanno accompagnato i Topolinisti durante la visita del Museo rispondendo esaurientemente a tutte le domande.
La mattinata si è conclusa con il pranzo al Ristorante Skay di Padola, a cui è intervenuto l’Assessore Ivano De Martin Fabbro per portare il saluto dell’Amministrazione del Comune di Comelico Superiore.
Le Topolino sono, quindi, ripartite per raggiungere Misurina, dove era prevista una sosta per ammirare il lago e le splendide Tre Cime di Lavaredo, ma anche per gustare un gradito spuntino a base di pizza presso la Pizzeria Edelweiss!
La giornata si è conclusa con la cena di gala al Vip Club. Nel corso della serata, il presidente del Club, Daniela Pongiluppi, coadiuvata dal Direttivo al completo, ha presentato e premiato gli equipaggi partecipanti e gli ospiti presenti.
Infine, per i più nottambuli, la festa è proseguita con la musica del mitico dj Marco Spanio!
L’ultimo giorno del raduno, domenica 18, è stato dedicato alla salita in funivia sulla Tofana di Mezzo che, con i suoi 3244 mt, è la più elevata delle tre Tofane e la quarta cima per altezza di tutte le Dolomiti. La Funivia Tofana – Freccia nel Cielo parte da Cortina d’Ampezzo e raggiunge la cima dividendo il percorso in tre tronconi: il primo porta a Col Drusciè, il secondo a Ra Valles ed il terzo a Cima Tofana.
Al primo tronco di Col Drusciè, a mt. 1778, è stata effettuata la visita guidata all’Osservatorio Astronomico “Helmut Ullrich” , i cui ricercatori si dedicano allo studio delle comete ed all’osservazione delle galassie alla ricerca di supernovae.
La salita fino a Cima Tofana e la giornata decisamente estiva e limpida hanno consentito di ammirare le Dolomiti in tutta la loro maestosità: una vista unica ed indimenticabile!
Prima di scendere non poteva mancare un raffinato aperitivo sulla terrazza panoramica del Ristorante Col Drusciè per un’ ultimo sguardo ai monti che, non a caso, nel 2009 sono stati riconosciuti dall’Unesco “patrimonio dell’Umanità”.
Con il pranzo al Vip Club, infine, si è chiusa l’edizione 2017 del raduno “La Topolino sui Monti”. Prima dei saluti di commiato, è stato svelato il nome dei fortunati vincitori dei due weekend di vacanza offerti dall’Associazione Albergatori di Cortina d’Ampezzo ai partecipanti al raduno: si sono aggiudicati i due premi rispettivamente la sig.a Linz Elisabeth di Weingarten ed il sig. Barotti Mario di Ferrara.
